16 Maggio 2016, Incontro con il candidato sindaco Giorgia Meloni / Hotel Quirinale, Roma

Ieri, 16 Maggio 2016, nel pomeriggio la candidata a sindaco di Roma, Giorgia Meloni ha incontrato il consiglio direttivo di Federalberghi Roma ed il comitato Giovani Albergatori. L'incontro è stato l'occasione per approfondire alcuni progetti che il consiglio di Federalberghi sta portando avanti con l'obiettivo di rilanciare l'industria turistica della capitale. Tra i punti all'ordine del giorno elenchiamo i piu’ importanti: l’attenzione alle infrastrutture, collegamenti e viabilità, l’utilizzo del gettito derivante dalla tassa di soggiorno per azioni volte alla promozione del turismo sul territorio e la lotta all’abusivismo ricettivo, una vera piaga per gli hotel della capitale.

Nel discorso della candidata sindaco Meloni, molta attenzione all’idee di delocalizzare i centri di “potere” nelle periferie e creare una strada piena di musei, in modo tale da favorire l'ingresso ai turisti.

Altri punti su cui la Meloni vorrebbe approfondire sono:

Privatizzare i siti storici chiusi e abbandonati e cercare di rianimare la bassa stagione che va da Natale a Pasqua con eventi religiosi piu’ intensi e piu’ grandi per attrarre sempre piu’ turisti.

Delicato argomento trattato è stato poi quello delle famose zone franche. Stabili occupati, campi rom e baraccopoli ovunque (ce ne sono piu’ di 100 solo a Roma) e individuare le moschee non riconosciute al comune di Roma.

Per il decoro, la Meloni propone una Tari equivalente a quanto il cittadino differenzia. Non si avrà piu’ bisogno quindi dei cassonetti e di conseguenza non ci sarà piu’ il problema di trovare mobili di casa di fronte dove la spazzatura viene caricata dai camion.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico, la Meloni dice che si dovrà prima finire la metro c, si dovrà fare una lotta all’evasione con l’ingegno di tornelli non scavalcabili nelle metropolitane e il rinserimento del bigliettaio e piu' telecamere sui mezzi di trasporto.

Per finire la candidata sindaco si è vista proposta a riconsiderare un inchiesta, per capire quanta parte del gettito fiscale proveniente dalla tassa di soggiorno, viene rinvestita per implementare i servizi del turismo.

La lotta all’abusivismo, conclude la Meloni, (che toglie 50.000 posti letti all’anno), dovrà essere controllata da una vera e propria task force con a capo anche la polizia postale, in quanto è un fenomeno che si sta espandendo principalmente sul web.

Il nostro presidente dei GAR, Alessandro Zucconi ha infine sollecitato la Meloni di prendere in considerazione un gruppo di giovani albergatori, con tante idee e quasi tutti nati all’interno degli Hotel, che con l’aiuto delle nuove tecnologie e l’esperienza maturata sul campo, sono e saranno sempre al servizio di Roma.

a cura di Andrea Di Tillo